Da Roma a Berlino, lo sport ambasciatore delle nostre


La FIDAL, Federazione Italiana di Atletica Leggera, in
vista del prossimo campionato del mondo che si terrà a
Berlino dal 15 al 22 agosto, ha predisposto una serie di
tappe di avvicinamento all’evento, all’insegna delle
eccellenze dell’agroalimentare italiano. L'iniziativa,
quasi una staffetta golosa e nello stesso tempo un
incisivo progetto di marketing territoriale, è stata
presentata a Roma, nella sede dell'ENIT, dai
rappresentanti degli enti promotori e di dieci regioni e
province italiane. Per il presidente ENIT, Matteo
Marzotto, assiduo sportivo dichiarato, «è importante
parlare di sport e di educazione al cibo in un'epoca in
cui l'Occidente sembra essere alla deriva verso la
diseducazione alimentare, col trionfo di grassi e di
zuccheri. Noi siamo quello che mangiamo. Possiamo
lanciare un messaggio in tal senso attraverso l'Italia
che rappresenta un marchio forte,vincente. E credo che
l'ENIT possa contribuire a diffondere questi valori».
Gli appuntamenti con il meglio del Made in Italy sono
previsti a Francoforte (25 febbraio), a Monaco di
Baviera (22 aprile), a Vienna (26 maggio), ad Amburgo
(17 giugno) fino al gran finale di Berlino. «Lo sport
spesso è considerato qualcosa di secondario - ha detto
il presidente della FiDAL Francesco Arese - invece
lascia delle tracce indelebili nella vita delle persone
col suo evidente impatto sociale. Avere degli approcci
con chi rappresenta e promuove il territorio italiano è
un'occasione importante per diffondere la cultura dello
sport legata ad una sana alimentazione».
Anche Roberto Lovato dell'ICE ha ribadito l'importanza
di un cibo sano. "L'atleta è anche frutto di una
tradizione alimentare e culturale. Nessun'altra dieta -
ha detto - può presentare prodotti così buoni come
quelli italiani». La grande novità di questa maratona è
che diverse unità territoriali si sono unite per
promuovere l'immagine dell'Italia nella sua interezza.
Le Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche Molise,
Puglia, Campania e le province di Bolzano, Ascoli Piceno
e Ragusa rappresentano, per Mario Ialenti di Casa Italia
Atletica, una forte squadra istituzionale. Organizzatore
dei seminari enogastronomici in Austria e in Germania
sarà Pasquale di Lena, appassionato sostenitore delle
eccellenze alimentari che ci pongono al primo posto in
Europa con 166 prodotti certificati (111 Dop e 55 Igp).
Sul podio la Regione Emilia Romagna con 25, a seguire il
Veneto (22), la Lombardia (21) e la Toscana (19).
Applauditissimi i campioni dello sport presenti,
Maurizio Damilano e Cosimo Caliandro che hanno auspicato
per tutti un... doping autorizzato di prelibatezze
italiane.
Mariella Morosi

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