Una guida del Molise tra sport, cultura e solidarietà



E’ stata presentata stamattina, nella biblioteca comunale di Macchiagodena, la guida “Molise – il valore di una scoperta” su testi di Pasquale Di Lena e con un comitato di redazione coordinato da Mario Ialenti. Il tema del lavoro è focalizzato sul Molise rurale, proposto nelle sue peculiarità territoriali, culturali, gastronomiche e di piccoli borghi. Non solo agriturismo ma itinerari accattivanti nei quali il turista o il lettore è guidato nel percorso da compiere, senza mai avere la sensazione di rimanere da solo. “Sono soddisfatto – ha dichiarato l’assessore Piero Nagni – per il lavoro realizzato che sarà oggetto di diffusione e promozione in Germania a Casa Italia Atletica dove la provincia di Campobasso sarà presente con una delegazione guidata dal presidente D’Ascanio. Il nostro obiettivo, comune a tutti gli enti territoriali molisani, è quello di promuovere il Molise, una piccola regione tutta da scoprire sul piano delle bellezze e dei gusti”. Sullo stesso tono Angelo Iapaolo, riconfermato assessore della provincia di Isernia, altro promotore del progetto di fare sistema tra gli enti per presentarsi con una unica linea in Germania. “Questo progetto - ha affermato Iapaolo - è portato avanti da tutti gli Enti, ha messo in luce le forti potenzialità del nostro territorio che è una miniera. Lo sforzo è quello di continuare su proposte e progetti condivisi per parlare, soprattutto in termini di turismo e attività promozionali, un unico linguaggio ed avere una proposta complessiva e non a piccoli pezzi. Ringrazio vivamente Pasquale Di Lena che, con la consueta passione e grande professionalità si è assunto l’onere di elaborare i testi e il progetto complessivo. Inoltre è nata una idea importante, quella di legare lo sport alla solidarietà. Ecco perché con l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, il comune di Macchiagodena ha inteso confermare il sentimento di amicizia che ci lega al comune di Castelvecchio Subequo, situato nel cratere del sisma che ha colpito recentemente l’Abruzzo».Particolarmente soddisfatto il sindaco di Caastelvecchio Subequo, Carmine Amorosi: «Vogliamo promuovere iniziative finalizzate al miglioramento e alla riqualificazione urbana dei borghi, alla valorizzazione dell'identità, della cultura e della tradizione produttiva dei luoghi – le sue parole – Lo sport può favorire la messa a punto di sistemi innovativi di ospitalità turistica basati sulla conservazione e valorizzazione del territorio e su un turismo di qualità».“Non una guida, quindi, cioè un ‘vai’, con un dito puntato che indica una méta, non importa se vicina o lontana – ha detto l’autore Di Lena con riferimento al volume presentato oggi - ma una proposta di luoghi e di prodotti, di feste e di memorie, che viene fatta con il sorriso ed il segno della buona ospitalità, a quanti decidono di visitare il Molise e vogliono essere accompagnati per appagare la curiosità propria del turista ricercatore. Un punto di partenza e un punto di arrivo, collegati l’uno all’altro da un segno sulla carta geografica, che può essere interpretato come andata, ma, anche, come ritorno da chi vuole spendere il suo tempo a guardare, gustare, capire, conoscere, sognare le peculiarità enogastronomiche, paesaggistiche, ambientali, storico-culturali e quelle legate alle tradizioni del Molise”.Il prossimo appuntamento è in agenda domani a Campolieto alle ore 19,30 dove di Lena e Ialenti illustreranno altre peculiarità del progetto di marketing territoriale che lega fortemente il Molise a Casa Italia Atletica.

Commenti

Post popolari in questo blog

Nel 2017 il mondo ha perso un’area di foreste grande quanto l’Italia. L’indagine di Global forest watch

Un pericoloso salto all'indietro dell'agricoltura

La tavola di San Giuseppe