Il capo dello Stato al 66° anniversario dell'8 settembre
"I partigiani hanno combattuto per l'indipendenza e la libertà"
"Ha ridato dignità e libertà all'Italia"
ROMA - "La resistenza ha ridato dignità all'Italia". Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al termine della cerimonia a Porta San Paolo, nel 66° anniversario dell'8 settembre 1943 che segnò l'inizio della Resistenza contro l'occupazione nazista a Roma. Napolitano ha ricordato anche il sacrificio dei partigiani: "Tanti uomini e tanti militari hanno combattuto e hanno perso la vita per ridare dignità, indipendenza e libertà all'Italia. Questi sono valori fondamentali". Il capo dello Stato ha sottolineato il collegamento tra Risorgimento e Resistenza. "Siamo alla vigilia, io spero, dell'inizio dell'attività celebrativa del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. E c'è continuità tra le battaglie del Risorgimento e le altre che hanno garantito lo sviluppo dello Stato nazionale, unitario e democratico".
"Ha ridato dignità e libertà all'Italia"
ROMA - "La resistenza ha ridato dignità all'Italia". Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al termine della cerimonia a Porta San Paolo, nel 66° anniversario dell'8 settembre 1943 che segnò l'inizio della Resistenza contro l'occupazione nazista a Roma. Napolitano ha ricordato anche il sacrificio dei partigiani: "Tanti uomini e tanti militari hanno combattuto e hanno perso la vita per ridare dignità, indipendenza e libertà all'Italia. Questi sono valori fondamentali". Il capo dello Stato ha sottolineato il collegamento tra Risorgimento e Resistenza. "Siamo alla vigilia, io spero, dell'inizio dell'attività celebrativa del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. E c'è continuità tra le battaglie del Risorgimento e le altre che hanno garantito lo sviluppo dello Stato nazionale, unitario e democratico".
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