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Visualizzazione dei post da ottobre, 2010

da ZACC&BELINA

IL LETTO ZACC- Silvio (il presidente del Consiglio dei Ministri ) è come la Caritas a detta di Ruby BELINA – Ruby non sa che la Caritas non ha né ville né letti.

da ZACC&BELINA

CAMBIA IL LINGUAGGIO MA NON I VIZI Zacc- altro che Costituzione ha già cambiato il vocabolario Bélina – Vero. Non si dice più trombatore, ma “persona di cuore” FEDE E I CALZINI ROSSI Zacc- Fede ha detto che non ha mai visto una persona nuda da Berlusconi Bélina – non può negare, però, che in giro per l’Italia ce ne sono milioni spogliati dall’utilizzatore finale.

Flos Olei 2011, la guida ai migliori oli extravergine, premia cinque oli molisani

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Scritto da Pasquale Di Lena Venerdì 29 Ottobre 2010 08:48 Il Molise dell’olio entra con tutti e cinque gli oli partecipanti alla selezione della guida ai migliori oli extravergini del mondo, Flos Olei 2011, curata dall’enogastronomo, esperto di olio, Marco Oreggia. L’olio Colonna dell’omonima azienda di San Martino in Pensilis, con 96 punti sfiora, per un solo punto, A seguire l’”Olio di Flora” biologico dell’azienda “La Casa del Vento” (punti 88) di Larino; l’Oleificio Di Vito (punti 86) di Campomarino, con la Dop “Molise”; il Frantoio Mottillo (punti 86) di Larino, con un monovarietale “Gentile di Larino” e l’azienda agricola di Michele Fratianni (punti 85), sempre di Campomarino, con l’Olio di Virginio. Cinque oli di cinque aziende partecipanti che si sono confrontati con migliaia di oli provenienti da 42 paesi del mondo, con l’Italia e la Spagna che hanno fatto la parte del leone. Un bel successo che onora la olivicoltura molisana e rende omaggio, non solo ai produttori che hanno

da ZACC&BELINA

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FACCIA DA SCHIAFFI Zacc - Capezzone è stato preso a pugni Bélina - Un errore prendere a pugni una faccia da schiaffi

PRIMA DELLA DERIVA

Dell’inchiesta sul Cosib, firmata da Michele Mignogna e riportata su Primonumero, il blog di Termoli, ci ha colpito una affermazione del presidente del Consorzio, Ing. Del Torto, qual è quella che “bisogna fare cassa” se non si vuole il fallimento del Consorzio. Pensavamo al Cosib, al suo presidente che è anche il referente più accreditato di Comunione e Liberazione nel Molise e della sua Compagnia delle Opere, che trova molto ascolto nell’attuale gruppo di gestione della Diocesi di Termoli-Larino; al berlusconismo, che ha come fondamenta gli affari e, insieme, l’impunità di potere fare qualsiasi schifezza, quando ci è giunta la notizia dell’arresto, avvenuto a Larino, del capogruppo della maggioranza, Aldo Caranfa. Un soggetto debole, così debole da farsi trovare con le mani nel vaso della marmellata, che, anche se disperato, aveva in sé la quasi sicurezza di poter fare qualsiasi cosa e di non essere punito. Un soggetto che, però, è stato capace di raccogliere il consenso di un gran n

I vini dell'Azienda Di Majo Norante di scena a New York

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Dopo i successi di Madrid e Barcellona, si chiudono, con la Maratona di New York, in programma la prima domenica di Novembre, le iniziative programmate nel 2010 da Casa Italia Atletica con la sua vetrina itinerante delle eccellenze Dop e Igp dell’agroalimentare italiano e dei territori vocati non solo alla bontà di questi prodotti, ma, anche, alla bellezza dei suoi paesaggi ed alla bontà degli ambienti ed alla ricchezza del patrimonio storico – culturale e di quello legato alle tradizioni, con la cucina e il cibo in primo piano. La “Maratona del Gusto e delle Bellezze d’Italia”, questa originale e significativa vetrina promozionale, approda a New York con una serie di iniziative in programma dal 4 al 6 novembre, tra le quali un seminario riservato a giornalisti, operatori commerciali e ristoratori, condotto da un grande esperto della comunicazione, Fred Plotkin, un giornalista e scrittore, amico dell’Italia, che conosce molto bene il Molise per aver dedicato ad esso pagine belle di un

NO A UN BASSO MOLISE PATTUMIERA

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L’articolo di Larino Viva, che riprendeva l’inchiesta sul conferimento, al depuratore del nucleo industriale di Termoli, di rifiuti di dubbia pericolosità e provenienti da territori anche lontani dal Molise, non ha perso tempo a rilanciare una notizia che spiega molte delle scelte già programmate per il nostro Basso Molise e richiama l’attenzione di chi sente che sono a rischio la salute dell’ambiente e del paesaggio, dei cittadini, di un territorio strategico per l’intero Molise. In pratica, Larino Viva, con il suo articolo, ha messo in luce un tassello importante di quel mosaico che è l’espressione di una cultura e di un modo di fare politica della maggior parte della classe dirigente e di governo del Molise. Soprattutto, di una serie di personaggi che ruotano da sempre intorno al Cosib, a partire da chi lo presiede, il presidente Del Torto. Un quadro fatto di segni, noti e meno noti, di intrecci e, anche, di percorsi utili, a capire ed a far capire, il tipo di sviluppo voluto da Ior

L'Italia sale a 215 prodotti tutelati

Agroalimentare made in Italy di Pasquale Di Lena Il Veneto porta a 34 (16 Dop e 18 Igp) il suo primato e l’Italia raggiunge 215 riconoscimenti: 133 Dop, 80 Igp e 2 Stg. Sale a 966 il numero dei riconoscimenti europei (492 Dop, 446 Igp, 28 Stg). Si amplia il quadro del patrimonio delle eccellenze, italiane e degli altri Paesi dell’Europa A due giorni dalla precedente comunicazione, arriva un aggiornamento dei dati dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. 271 del 15.10.2010 della nuova Igp (Indicazione geografica protetta) “Asparago di Badoere”, coltivato in due comuni della provincia di Padova, uno di Venezia e 12 di Treviso, il territorio noto anche per un altro asparago Igp, quello di Cimadolmo. Nell’insieme il Veneto conta due asparagi Igp e uno dop, quello di Bassano. Il nome Badoere si deve alla frazione del Comune di Morgano, in provincia di Treviso, che richiama un’antica famiglia patrizia veneziana, Badoer, che, con Angelo, uno dei discendenti, a ca

da ZACC&BELINA

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DIRITTI Zacc- ….bisogna trasformare questa società…. Bélina – W Landini, W la Fiom, W la Cgil IL LAVORO Zacc -Il lavoro al centro della discussione di questo paese Bélina -Grazie compagni metalmeccanici di Pomigliano IETTATORE ZACC-Riportare in Italia le salme dei re dei Savoia BELINA -I traditori? La Russa ha la faccia dello iettatore, meglio grattarsi quando uno lo vede.

da ZACC&BELINA

MAVALA’ ZACC – questa volta è indagato anche il figlio BELINA – mavala! IL GUARDIANO Zacc - Io cittadino, socio del servizio televisivo, mi chiedo perché devo pagare per un imbecille di direttore Bélina - Se imbecille non lo so, a me pare tanto un cane arrabbiato

Il Cosib e la pattumiera del Basso Molise

di Larino Viva COSIB, NUCLEO DELLA POLITICA CHE RELEGA A RUOLO DI PATTUMIERA IL TERRITORI DEL BASSO MOLISE. Non lo avremmo mai saputo, se Primonumero, con il suo pregio di fare giornalismo di inchiesta (merce molto rara) grazie a Mignogna ed alla direttrice Vignale, non fosse uscito con l’inchiesta “Gli affari del Cosib/parte I – La miniera d’oro del Nucleo: nel depuratore i rifiuti pericolosi da tutta Italia, ma nessuno lo sa”. Non lo sapevamo, ma lo abbiamo immaginato sapendo chi è il presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale della valle del Biferno (Cosib), un certo Antonio Del Torto, chi sono i suoi referenti regionali e i suoi più stretti collaboratori, compreso qualche ex sindaco che si è messo a disposizione della causa, non ci è dato sapere se per fama o per fame. Soprattutto per gli interessi che Del Torto rappresenta, quale referente nel Molise, sin dalla nascita, di Comunione e Liberazione e del suo braccio operativo, la Compagnia delle Opere, più volte, in al

ANNOZERO

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ZACC –non ci sarà pareggio, uno dei due fuori dalla Rai BELINA – mi chiedo da tempo a che serve un consiglio di amministrazione

UN SEGNALE IMPORTANTE

plauso all'elezione di Stefano Mancinelli a segretario regionale giovani IdV | Stampa | Scritto da Pasquale Di Lena Giovedì 14 Ottobre 2010 10:59 La notizia dell’elezione di Stefano Mancinelli a segretario regionale dei giovani dell’Italia dei Valori del Molise, è stata da me accolta con gioia perché l’ho sentita positiva per Larino, come la nascita di una nuova classe dirigente di cui la nostra città e il Molise hanno profondo bisogno per esprimere le enormi e importanti potenzialità. La sensazione è stata quella dell’inizio di un nuovo corso, e, così, come persona attenta ai fatti che toccano questa mia terra, gli ho subito inviato, con altrettanta gioia, un messaggio di auguri. Ritengo che ne abbia bisogno per arrivare ai traguardi che si è prefissato ed avere i successi che sempre merita chi fa politica con passione ed onestà, lavora per il bene comune e lascia il giusto spazio all’ambizione, perché non sfoci in presunzione e arroganza. Tanto più quando questo impegno è

UOMINI VERI, NON MASCHERE

da ZACC&BELINA Zacc- ora vuole i tea party per aiutare il Pdl in crisi Bélina- Zacc te l’ho già detto ieri, lasciami vivere la felicità di uomini veri, i minatori tornati sulla terra per riabbracciare la vita.

UOMINI VERI, NON MASCHERE

da ZACC&BELINA Zacc- ora vuole i tea party per aiutare il Pdl in crisi Bélina- Zacc te l’ho già detto ieri, lasciami vivere la felicità di uomini veri, i minatori tornati sulla terra per riabbracciare la vita.

La patata della Sila è Igp

di Pasquale Di Lena È la patata che caratterizza l’Altopiano della Sila in Calabria che, con 9 Dop e 3 Igp, sale a quota 12 e conserva il decimo posto tra le regioni italiane. Il totale dei riconoscimenti Dop, Igp e Stg passa dai 955 di settembre ai 963 di oggi. L’Italia sale di una posizione e la Germania di due La pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. 266 di sabato 9 ottobre, annovera, tra i prodotti a denominazione di origine, questa patata famosa già nel periodo del Regno di Napoli un tubero dalla forma rotondeggiante e/o allungata che ha, nell’Altopiano della Sila, uno dei maggiori bacini di produzione. Una patata molto saporita, speciale per la frittura, grazie al suo alto contenuto in sostanza secca, dovuto alle caratteristiche pedoclimatiche del territorio di produzione che comprende 13 comuni della provincia di Cosenza e uno della provincia di Catanzaro, situati sull’Altipiano Silano, al centro della Calabria, tra il massiccio del Pollino e quello dell’

Uomini veri

ZACC- ha detto che la Costituzione non è un dogma BELINA- oggi voglio vivere la felicità dei minatori, uomini veri, non ho né tempo né voglia per i provocatori.

Chissà dovè andato?

da ZACC&BELINA Zacc – ad Adro c’è un preside che fa rispettare le regole Bélina- a Brescia il Prefetto è assente da tempo

FRUTTAGEL: UN ESEMPIO DI STILE

Echi dell’incontro della Fruttagel a Larino raccolti da Pasquale Di Lena Il comportamento della Fruttagel, che venerdì scorso ha presentato, a Larino, il suo programma triennale che chiuderà con il 2013, è stato colto, da tutti i presenti all’incontro, come un esempio di stile imprenditoriale di cui se ne sente la necessità. Un esempio per questo Molise e, diciamolo pure, per questo nostro Paese, dove la programmazione è un optional anche quando a governare ci sono uomini che si ritengono grandi imprenditori E i politici che si sono avvicendati nel corso del dibattito, dal Presidente della Regione alla On. De Camillis, dal Sindaco di Larino all’Assessore regionale all’agricoltura, Nicola Cavaliere, si sono dichiarati, insieme al consigliere regionale D’Alete, in modo più o meno convinti, di aver fatto quanto era nelle loro possibilità per far rimanere nel Molise la Fruttagel. Una impresa, come si sa, strettamente legata ai valori del territorio, che per quanto riguarda il Basso Molise,

CHI SBAGLIA PAGA

Non abbiamo niente da ridire, meno che mai nei confronti del vigile che ci ha lasciato sul vetro della macchina il foglietto rosa di un avviso di contravvenzione per il non rispetto del divieto di sosta sul Piano S. Leonardo, davanti alla pescheria Saquella. Un divieto segnalato che ci spettava rispettare e, nel momento in cui non lo abbiamo fatto, è giusto pagare il verbale, e, insieme, ringraziare il vigile che ha fatto il suo dovere di ricordare con la sanzione che ognuno deve rispettare le regole. Senza questo elementare principio ognuno fa quello che gli pare e piace, con il risultato di rendere difficile, se non impossibile, la connivenza civile, nel momento in cui, al posto delle regole, vige il sopruso, la prepotenza di chi approfitta della mancanza dei controlli. Ora noi ci aspettiamo, dopo averlo denunciato in varie occasioni ed in vari modi, che le regole vengano rispettate da tutti, in particolare nel centro storico, dove vige l’anarchia assoluta, in una mancanza totale di

da ZACC&BELINA

IL PREMIO Zacc- a Napoli.. Bélina- se un prete è contro la camorra il suo vescovo lo trasferisce a Roma, sperando che si ravveda RINCORSA A DESTRA Zacc – senza di noi non c’è alternativa a Berlusconi Bélina – E i Fassino dove li piazza?

Molise, terra dell’olio Gentile

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di Pasquale Di Lena C'è un ricco patrimonio di biodiversità a qualificare l’olivicoltura della regione, ma la cultivar Gentile di Larino domina di gran lunga la scena. Non è per una questione affettiva, sostiene Pasquale Di Lena, ma di mercato Là dove l’olivo non è stato ferito dalla grandine, le drupe di un bel verde chiaro, si presentano pregne di una premessa che darà olio di ottima qualità e, anche, abbondante, grazie alle piogge di questa prima decade di settembre. Parliamo soprattutto della varietà “Gentile di Larino”, che rappresenta un terzo dell’olivicoltura molisana, e, come tale, interessa un territorio molto vasto, omogeneo, senza nulla togliere alle altre varietà autoctone che, da Venafro a Rotello, dal centro Molise a Montenero di Bisaccia e Colletorto, mettono a disposizione un ricco patrimonio di biodiversità, che qualifica l’olivicoltura molisana. Il nostro riferimento alla “Gentile di Larino”, non è per una questione affettiva, di appartenenza, ma di mercato, perc