SEMPRE A DISPOSIZIONE PER UN PUBBLICO DIBATTITO


Vogliamo ringraziare Davide Vitello che, dopo l’intervista fatta al vicesindaco di Larino, il sig. Giovanni Quici, si è preso la responsabilità di fare il nostro nome riguardo allo sfascio dell’ospedale “G. Vietri” di Larino.
C’è, questa volta in modo diretto da parte del vicesindaco, anche il riferimento a Larino Viva ed al ruolo di opposizione di questa associazione alla attuale amministrazione Giardino di Larino.
In pratica il riferimento che il vicesindaco fa, suona, in questa lunga fase di assenza di ogni segnale di opposizione, come un complimento per Larino Viva, che, invece, questa opposizione l’ha fatta e continua a farla nei confronti di un’amministrazione che non ha precedenti, per incapacità, nella storia dei governi della nostra città.
Siamo convinti che Larino Viva sarà riconoscente per questo riconoscimento non richiesto.
Nel merito delle considerazioni che ci riguardano, possiamo solo dire che non una volta, ma ripetute volte, abbiamo invitato il vicesindaco a un confronto pubblico, a venire in piazza, in mezzo alla gente, a raccontare quelle storie che ha voluto raccontare al giornalista al quale abbiamo già espresso la nostra gratitudine per aver riportato il nostro nome. E questo per la semplice ragione che le menzogne che racconta, quando noi non siamo presenti, parlano di fatti ben noti ai suoi amici Iorio e De Camillis che, dal 1997, dopo il ribaltone, governano il Molise e la sanità molisana.
Comunque se, nel caso da noi auspicato, lo farà, gli saremo perennemente riconoscenti perché ci dà la possibilità di raccontare le tante cose importanti fatte per questa nostra città, in un solo anno, da quel governo di centro sinistra, non ultima l’apertura del nuovo ospedale, che forze potenti tenevano a bagnomaria, dopo trent’anni di lunga, lenta, realizzazione.
Ora, a distanza di tre anni da quando Giardino si è insediato, finalmente la buona novella che il vicesindaco ci tiene a raccontare, quella di riempire un’ala di quest’ospedale con un centro specializzato in assistenza pediatrica.
Bene! Noi, e, ne sono convinto, tutti i larinesi, applaudiamo purchè abbia una prospettiva che vada oltre la scadenza elettorale che, per la Regione, può, anche, essere anticipata dalle dimissioni del governatore.
Una riserva obbligata, sapendo con chi si ha a che fare.

Pasquale Di Lena

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