Turismo e gastronomia, l’accoppiata vincente

A farne un perno centrale della comunicazioone è Casa Italia Atletica, la struttura operativa della Federazione di Atletica Leggera. A Tallin, nella capitale dell’Estonia, in occasione dei campionati europei juniores dal 21 al 24 luglio

Ancora un grande evento internazionale di atletica leggera opportunità, grazie a Casa Italia Atletica, per comunicare il gusto e le bellezze del nostro Paese e, in modo particolare, di territori incantevoli come quelli della Provincia di Pordenone che, insieme alle sue montagne ed alle sue valli così profumate di prosciutti, in particolare il noto San Daniele Dop e l’altro dalla ricca bontà, i Sauris Igp, e, soprattutto, della mitica “Pitina”, un insaccato unico che si può trovare solo qui, presenta le sue colline ed la sua pianura segnate dalle grave dei suoi fiumi e dai grandi vini bianchi e rossi, tra i quali spicca il Friulano dal color dell’oro e il Refosco dal Peduncolo rosso, dal marcato color vinoso; di Rieti, la città al centro dell’Italia, capoluogo di una Provincia che sarà, fra due anni, la sede della 22a di questi campionati. La terra di un piatto “Gli spaghetti alla Amatriciana”. Uno dei piatti della cucina italiana che il mondo conosce grazie alle donne del piccolo centro, Amatrice, appiccicato ai Monti della Laga, che si sono portate a Roma e che Roma ha saputo promuovere e valorizzare, ma, anche, terra dell’olio extra vergine di oliva “Sabina” Dop, il primo degli oli ad avere avuto questo riconoscimento; il Molise, la piccola Regione che scende dalle Mainarde e dal Matese verso l’Adriatico e lega l’Abruzzo e la Puglia con i suoi tratturi e il suo andare (trac) e tornare (tur) con i passi di pastori e i ritmo delle mandrie e dei greggi al suono della zampogna.
La terra dei tartufi, in particolare quello bianco, che mette a disposizione dei mercati e dei consumatori che, nel mondo, impazziscono per questo fungo dal profumo intenso e dal sapore particolare che esalta prodotti e pietanze semplici come l’uovo, il pancotto, la pasta e il riso. Senza dimenticare l’olio, il più famoso ai tempi dei romani, quello di Venafro e i vini che si stanno facendo conoscere ed apprezzare dagli esperti e dai consumatori più esigenti, soprattutto con la “Tintilia” da poco riconosciuta Doc. E, infine, i territori della Puglia, questa fascia di terra assolata di case bianche e trulli, che dal Gargano scivola sul Tavoliere, la seconda grande pianura italiana, stretta tra le Murge e i due mari, l’Adriatico e lo Jonio con il suo stivale.
La patria dei “Patriarchi”, gli olivi ultrasecolari così estesi che, da sempre, fanno di questa regione l’oliveto d’Italia con ben cinque oli Dop e poi il “Pane di Altamura” altro Dop insieme con l’intenso “Canestraio pugliese” e la delicata oliva “la Bella della Daunia”, senza dimenticare gli agrumi Igp, come le “Clementine del Golfo di Taranto” e la ”Arancia” ed il “Limone femminello” del Gargano. Tutti a festeggiare il recente riconoscimento Docg (7 luglio) del “Primitivo di Mandria Dolce Naturale”, che onora una delle viticolture più antiche con la sua uva “Negroamaro”, la base dei grandi vini rosati, e non solo, del Salento.
Un insieme di testimoni di incantevoli territori che avranno modo di esprimere i loro profumi ed i loro sapori in occasione di seminari, incontri e a tavola, in particolare con la serata di gala in programma sabato 13, alla vigilia della chiusura dei campionati.
Cresce il numero dei partner di Casa Italia Atletica con il Ministero del Turismo che si aggiunge a quello delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Libera, con i prodotti delle aziende già delle mafie, che affianca la CIA, la confederazione Italiana degli agricoltori e l’UnionCamere, le Camere di commercio d’Italia, Sprint Molise e la Regione, Pordenoneinsieme a tanti altri partner e aziende private.
A dimostrare il grande interesse per l’Italia il Villaggio Italia aperto in una delle piazze principali di Tallinn, in un contesto culturale di forte richiamo.
 
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