INCONTRO A CAMPOBASSO PER RICORDARE IL SEMIOLOGO OMAR CALABRESE

Una iniziativa del critico d'arte Antonio Picariello in programma giovedi' 3 maggio prossimo, ALLE ORE 19.30, a Campobasso nella sede di AXA in via Colle delle Api, 170



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Omar Calabrese è morto nell’ultimo giorno di marzo scorso nella sua casa di Monteriggioni all’età di 63 anni, stroncato da un infarto. Professore di teoria della comunicazione all’Università di Siena era conosciuto e stimato nel mondo per la sua alta professionalità e per la sua innata simpatia e giovialità. Aveva girato e tenuto lezioni nelle più importanti Università europee e americane. Uno straordinario animatore culturale sapeva coniugare bene l’impegno culturale con quello politico e istituzionale. Uno dei promotori, se non l’ideatore, dell’Ulivo; assessore alla cultura prima al Comune di Bologna e poi di Siena, promotore di importanti incontri culturali è stato, anche, curatore dei contenuti culturali delle Expo mondiali da Vancouver ad Hannover. Soleva ripetere “le idee contano più delle poltrone”.
Ho avuto la fortuna di conoscerlo un giorno che sono andato a trovarlo nel suo studio all’Università per presentargli un’idea progettuale “Vino e giovani” che avevo preparato per L’Enoteca Italiana, nel 2002, poco dopo il mio rientro a Siena dal Molise. E poi di frequentarlo per aggiornare il progetto facendo tesoro delle esperienze che maturava con le iniziative nelle più importanti Università italiane alla presenza di migliaia e migliaia di giovani.
Il critico d’arte Antonio Picariello, che ha conosciuto bene il prof. Calabrese a Bologna, ha voluto organizzare un incontro a Campobasso per ricordare insieme un persona che sapeva donarti con il sorriso il piacere della sua grande umiltà e del suo sapere.
Sono grato all’amico Antonio Picariello per avermi voluto coinvolgere in questa sua iniziativa che vuol essere una dedica di due persone, che hanno avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo, a un personaggio della cultura italiana qual è stato Omar Calabrese.

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