LA ZAMPOGNA ACCREDITATA COME BENE CULTURALE DELL'UMANITA'


Altissimo riconoscimento internazionale per il Circolo della Zampogna di Scapoli: l'Associazione Culturale, che dalla fine del 1990 opera a tutto campo e con spirito glocale per la salvaguardia e la valorizzazione della tradizione musicale e artigianale della zampogna, è stata infatti ufficialmente accreditata presso l'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura) come consulente del Comitato Intergovernativo previsto dalla Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.

Già segnalato per l'accreditamento nella sessione del Comitato Intergovernativo tenutosi a Nairobi nel novembre 2010, il Circolo della Zampogna – con altre 58 Organizzazioni Non Governative (ONG) di tutto il mondo – ha ricevuto tale importante investitura durante i lavori della 4^ Assemblea Generale dei 142 Stati Membri della Convenzione stessa che si è tenuta a Parigi dal 4 all'8 giugno 2012 presso il Quartier Generale dell'UNESCO.

Invitato a partecipare ai lavori dell'Assemblea come il Circolo era presente con propri rappresentanti quando, nella giornata del 7 giugno, la

Risoluzione inerente l'accreditamento è stata approvata con voto unanime.

La positiva conclusione del complesso procedimento di accreditamento - che ha portato a riconoscere nel Circolo della Zampogna un soggetto qualificato in grado di fornire servizi di consulenza in favore di un organismo prestigioso come l'UNESCO - costituisce per l'Associazione motivo al tempo stesso di soddisfazione e di stimolo. Soddisfazione, per il riconoscimento di oltre ventuno anni di impegno intenso e quotidiano; stimolo, per proseguire con rinnovato slancio nell'attività di salvaguardia e di trasmissione alle generazioni future del grande patrimonio culturale legato alla zampogna e al suo mondo di appartenenza. In tale ottica, con la costituenda Rete Italiana per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale (di cui è co-promotore) e in collegamento con il Forum Internazionale delle ONG accreditate UNESCO, il Circolo sarà impegnato, nei prossimi mesi, nella messa a punto di una serie di iniziative volte a far sì che anche in Italia si diffonda la conoscenza e si cominci a dare esecuzione ad una Convenzione recepita dallo Stato italiano sin dal 2007 ma ad oggi rimasta purtroppo di fatto inattuata.



Scapoli, 13 giugno 2012



il Presidente

Antonietta Caccia

Commenti

Post popolari in questo blog

Nel 2017 il mondo ha perso un’area di foreste grande quanto l’Italia. L’indagine di Global forest watch

Un pericoloso salto all'indietro dell'agricoltura

La tavola di San Giuseppe