L’OLIVICOLTURA MOLISANA CON GLI OLI SELEZIONATI DALLA GUIDA FLOS OLEI 2013
in fondo le isole Tremiti |
Riprendiamo da “Flos
Olei 2013 – La guida al mondo
dell’extravergine” i dati riguardanti l’Olivicoltura
molisana per capire la consistenza di questa coltivazione e la sua
importanza.
qui Larino , i suoi olivi e la Maiella |
In pratica, poco più
di 13mila ettari di oliveti pari all’1,15% della superficie
olivetata nazionale che è di un milione e centoquarantamila ettari.
Su questa superficie si contano oltre due milioni e mezzo di
piante, tra le quali l’”Aurina” di
Venafro, che richiama la “liciniana” dei tempi dei romani e la “Gentile” di Larino con oltre un milione
di olivi sparsi su tutto il territorio frentano, che è, poi, la grande culla
dell’olivicoltura molisana.
l'oliveto Iapoce dall'agriturismo Belvedere |
A queste due varietà autoctone bisogna aggiungerne altre 16
catalogate e, secondo Flos Olei,
quaranta (un dato a noi sconosciuto), a dimostrazione comunque della ricca
biodiversità, l’elemento vincente sul mercato di oggi e, ancor più, di domani. Ricordiamo
le più note dopo le due prima citate: l’”Olivastro
d’Aprile”, compagno fedele della “Aurina”;
la paesana o oliva bianca e la “Paesana o
Oliva nera”, detta anche “Ceciarola”,
che guardano da vicino la zona che dal Matese sale verso le Mainarde; l’”Oliva
nera” o “Gentile” di Colletorto;
“Olivastro” e “Cerasa” di Montenero; “Cellina”
e “Rosciola” di Rotello; “Olivetta nera” di Poggio Sannita; “Sperone di gallo”, che domina il
territorio del Molise centrale; “Noccioluta”
di S. Giuliano di Puglia, la nodosa e forte “Salegna o Saligna” di Larino e altre ancora per grandi oli a
disposizione del consumatore più esigente.
Una produzione di olio pari a cinquecentoquarantasei mila
tonnellate che rappresenta l’uno % della produzione nazionale. 116 i frantoi
operativi sul nostro territorio.
Poca cosa se questo quadro dell’olivicoltura molisana è
messo a confronto con quello nazionale, però importante per l’agricoltura
regionale nel momento in cui è la cultura arborea più estesa.
Una storia di millenni e una cultura che, nel tempo, ha
“unto” bene il ricco patrimonio di tradizioni che ancora vive nel Molise, tra
le quali spicca, per bontà e fantasia di piatti e di prodotti, quella
culinaria.
Riportiamo una sintesi delle schede delle sei aziende che
hanno superato magnificamente, con un punteggio che va da 96/100 a 86/100, a
significare l’alto livello qualitativo degli oli posti all’attenzione dei
degustatori scelti da Flos Olei:
- L’azienda Marina Colonna, in Contrada Bosco
Pontoni nel Comune di S. Martino in Pensilis, con un oliveto grande 70 ettari
che sopporta ben 24mila piante della varietà “Leccino” (85%) e “Gentile”
di Larino (15%) che ha prodotto 5mila q.li di olive pari a una resa di 600
q.li di olio. Frantoio aziendale. L’Olio che ha ottenuto 96 punti
arrivando al top, è un “Molise” Dop
fruttato medio, dal “bel colore
giallo dorato e leggere sfumature verdi; limpido, all’olfatto è deciso ed
avvolgente, con eleganti sentori di carciofo, cicoria e lattuga….Al gusto
fine e complesso con toni di mela bianca, banana, pepe nero e mandorla. Amaro
e piccante ben espresso…..accompagnamento per antipasti di
molluschi….verdure, insalate di ceci….risotto con carciofi …seppie alla
piastra, coniglio arrosto…formaggi caprini". Il prezzo della
bottiglietta da 1/4 va da 8 a 10 euro.
- Oleificio Di Vito, in contrada Cocciolete nel comune di
Campomarino. Ha lavorato 800 q.li di olive (60% “Gentile” di Larino e 40% “Leccino”)
che uniti ai 2mila acquistati hanno reso 170 ettolitri di olio. L’olio che
ottenuto 90 punti è anch’esso una
Dop “Mollise” fruttato medio che si presenta con le caratteristiche
dell’olio prima descritto “giallo dorato con riflessi verdognoli, intenso
e avvolgente all’olfatto, complesso e fine al gusto, “con note di ortaggi
di campo…Amaro e piccante presenti e armonici. Si accompagna a…. insalate
di orzo, marinate di ricciola, verdure ai ferri, zuppe di legumi, ..pesci
alla griglia…coniglio arrosto, formaggi freschi a pasta molle". Prezzo
della bottiglia da mezzo litro da 6 a 8 euro.
- La Casa del Vento, a Larino in contrada Monte, con i suoi quasi
3 ettari di oliveto specializzato tutto “Gentile” di Larino si è presentato con il suo “L’ olio di Flora”, da agricoltura
biologica e mono varietale, anch’esso fruttato medio, ottenendo 88 punti per
il suo colore “giallo dorato
intenso con delicati riflessi verdi, limpido. All’olfatto si offre ampio e
complesso …sentori vegetali di carciofo…erbe aromatiche, con netto ricordo
di erbe e basilico. Al gusto è avvolgente e fine con note di ortaggi di
campo….Amaro e piccante bene espressi e armonici…..eccellente..per
antipasti di mare, legumi bolliti, verdure….risotto con molluschi,
crostacei in guazzetto, tartare di ricciola, coniglio al forno….formaggi
caprini”. Prezzo da 8 a 10 euro la bottiglia da mezzo litro.
- Oleificio Bruno Mottilo, sempre di Larino in contrada
Cappuccini. Quattro ettari di oliveto tutto “Gentile” di Larino che hanno prodotto quasi 11 ettolitri di
olio che si sono aggiunti ai 90 acquistati. L’olio riportato dalla guida
con 88 punti è un’extravergine dop
“Molise”, fruttato leggero, 100% “Gentile” di Larino che “appare alla
vista dal bel colore giallo dorato intenso, limpido; al naso ….dotato di
eleganti note vegetali di lattuga e carciofo….Al gusto si offre avvolgente
e di personalità….toni di cicoria, cardo di campo e ricordo di mandorla.
Amaro e piccante.. ben armonizzati….eccellente accompagnamento per
maionese, ..asparagi bolliti, insalate di riso, marinate di gamberi…cous
cous di pesce, crostacei ai ferri…formaggi freschi a pasta molle”. Prezzo
da 6 a 8 la bottiglia da ½ litro
- Azienda Agricola Giorgio Tamaro di Colletorto. Altra piccola
azienda di 4 ettari di superficie a conduzione familiare con 700 piante che hanno prodotto 11
q.li di olio della varietà “Oliva
nera” di Colletorto il
“Colle d’Angiò”, fruttato medio da 88 punti, che si presenta
alla vista con le caratteristiche degli oli precedenti, mentre “all’olfatto si offre deciso e
avvolgente, ricco di sentori vegetali di erba fresca falciata, carciofo e
cicoria di campo, cui si aggiungono nette note di mandorla. In bocca è
ampio e di carattere. Amaro e piccante ben espresso. Buon abbinamento con
antipasti di fagioli, carpaccio di salmone, insalate di pomodori, patate
al cartoccio, zuppe di legumi, primi piatti con funghi finferli, seppie
alla piastra, coniglio al forno, pollo arrosto …formaggi caprini”. Prezzo
da 8 a 10 euro bottiglia da ½ litro.
- Azienda Agricola Michele Fratianni in contrada Buccaro di
Campomarino. Otto ettari di oliveto di cui piante secolari che hanno
prodotto 700 q.li di olive con una resa di 70 ettolitri di olio, di cui
l’extravergine “L’Olio di Virginio”
(dedicato al fondatore dell’azienda), un fruttato medio che ha ottenuto 86
punti. Alla vista un olio dai
caratteri simili ai precedenti.. “all’olfatto
si esprime ampio e vegetale…sentori di verdure fresche di campo
…accompagnati da note fruttate di mela bianca e banana. Al gusto si offre
elegante…con netto ricordo di basilico e prezzemolo. Amaro e
piccante….accompagnamento per antipasti di carciofi, insalate di
legumi….patate arrosto, passati di fagioli, primi piatti di pomodoro,
crostacei in umido, rombo alla piastra, coniglio al forno, pollame ai
ferri, formaggi caprini”. Prezzo da
8 a 10 euro la bottiglia da 750 ml.
pasqualedilena@gmail.com
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