CASA ITALIA ATLETICA PRESENTA A MOSCA 2013 IL LIBRO “I TESTIMONI DEL GUSTO ITALIANO”




Casa Italia Atletica accompagnerà le sue azioni promozionali a Mosca, in occasione dei Campionati del Mondo di Atletica Leggera 2013, con una nuova pubblicazione “I Testimoni del Gusto Italiano”, tradotta in russo e, per le prossime iniziative, in inglese.
Uno strumento importante d’informazione e di comunicazione e, come tale, fondamentale supporto all’azione di promozione e valorizzazione, che va oltre l’occasione del grande evento per restare e, così, continuare a far vivere i nostri prodotti con la qualità e le bellezze dei territori di origine.
Anche questa pubblicazione, come quelle precedenti, porta la firma di Pasquale Di Lena, un esperto di enogastronomia, e scrittore e poeta, già segretario generale dell’Enoteca Italiana di Siena e consulente della Fidal servizi ed ha lo scopo di raccontare una realtà, l’agricoltura, che dà primati al nostro paese in quanto a numero e quantità di specialità gastronomiche, eccellenze riconosciute Dop, Igp e Stg, vini doc e docg, prodotti biologici, a dimostrare soprattutto l’ampiezza della biodiversità.
Infatti, è l’Italia ad avere il primato in Europa delle aziende (48.269) che producono biologico, la più ricca biodiversità animale (57.468 specie) e vegetale (12.000 specie) e  il maggior numero di riconoscimenti Dop e Igp (252) più 2 Stg. In pratica è il Paese che mette a disposizione della gamma più vasta di tipologie di prodotti: dagli ortofrutticoli e cereali agli oli extravergini; dai formaggi al pane; dalle carni fresche ai prodotti a base di carne; dai pesci allo zafferano, al miele, alle spezie, perfino gli oli essenziali come nel caso del Bergamotto.

 C’è il contributo del Presidente della Fidal, Alfio Giomi, che parla de “Il gusto della sobrietà” che si rivolge ai giovani, i grandi protagonisti dell’evento “Mosca 2013”, cioè quelli che più di altri “hanno bisogno di vivere la vita con sobrietà per poterla respirare fino in fondo e, così, gustarla, ancor più nell’era della conoscenza che ha bisogno di creatività e di progettualità, di forte e convinta partecipazione, in pratica di una squadra per competere e vincere”.
 
A seguire quello del responsabile di Casa Italia Atletica, Mario Ialenti, che, dopo aver rimarcato “il valore di una sana e corretta alimentazione, fondamentale per lo sportivo e, ancor più, per l’atleta che vuole vincere e vivere l’emozione di un primato, sta nella qualità degli alimenti, come pure nella sobrietà e convivialità”. E poi aggiunge che Mosca 2013 “è anche l’occasione per presentare una nuova idea della Fidal (Federazione di Atletica Leggera Italiana), quella dedicata alla “Ospitalità italiana” che, con la regia dell’Isnart e il supporto delle Camere di Commercio operanti in Italia e all’estero, selezionerà e certificherà i veri ristoranti italiani presenti e operanti in Russia”.

Non poteva mancare il contributo del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, patrocinatore dell’iniziativa, che ha parlato dell’agricoltura come “immagine di uno stile vita inimitabile, una realtà che riesce a esprimere il valore e la ricchezza della ruralità che raccoglie tradizioni e abitudini, luoghi e ambienti, capacità di dialogo e senso di ospitalità, sobrietà e rapporto corretto con il tempo e le stagioni”.
Il libro, partendo dalle ragioni di questi primati così legati alla storia, cultura, paesaggi, ambienti e tradizioni che i territori di questo nostro Paese esprimono, parla della Dieta Mediterranea, che ci appartiene, e del suo riconoscimento di bene della umanità  . Riporta la storia degli acronimi Dop, Igp e Stg che l’Europa ha voluto e ne spiega il significato. Una scelta che l’Ue ha voluto per far valere la qualità dei suoi prodotti in modo da garantire il consumatore sempre più confuso e incerto nella scelta all’interno di un mercato globale. Spiega l’origine della qualità e le linee guide che i produttori si sono date con i disciplinari di produzione che sono la ragione del riconoscimento dell’indicazione geografica.
Ci sono dati e ragionamenti che spiegano i primati che esprimono questi “testimoni del gusto italiano” e tabelle che riescono, attraverso la sistemazione nelle classi di prodotto di appartenenza, a rappresentare una realtà che è tanta parte del successo che la cucina italiana gode nel mondo.
La pubblicazione chiude con una scheda di presentazione delle venti regioni italiane e l’elenco per categoria di prodotto delle eccellenze dop e Igp, compreso i vini.
Un quadro sintetico ma chiaro quello rappresentato da “I Testimoni del Gusto Italiano”, che, grazie ai numerosi partner istituzionali e ai più noti consorzi di produttori, riuscirà a rendere ancor più incisiva l’azione di comunicazione di Casa Italia Atletica a Mosca 2013, sicuramente l’evento sportivo dell’anno che attira l’attenzione del mondo.

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