I GIOVANI AFFASCINATI DA LARINO, LE BELLEZZE E LE BONTA' DEL SUO TERRITORIO


Accompagnare e raccontare il proprio paese, i suoi valori e le sue ricchezze, è una fortuna per me che amo la mia Larino e il mio Molise e, ancor più, un piacere grande se gli ospiti sono dieci giovani studenti dell'Università del Gusto di Pollenza, voluta, realizzata e gestita da Slow food.

Dieci giovani, accompagnati  da Nicola Del Vecchio, giovane agricoltore in San Giovanni in Galdo, già laureato di questa singolare università, provenienti dal piccolo stato del Liechtenstein, dalla Danimarca, Germania, Israele, Australia, oltre che da alcune regioni italiane. Hanno mostrato tutti di essere molto interessati alla conoscenza dei territori molisani vocati alla qualità dei suoi prodotti e di essere rimasti colpiti dalla bellezza di questa piccola grande Regione di cui non conoscevano l'esistenza.

La bellezza e la bontà del Molise, due elementi per niente considerati dalla politica e dall'attuale classe dirigente molisana, al centro della curiosità di questi giovani, che si occuperanno di enogastronomia e turismo una volta tornati nei territori di origine, e oggetto di una grande attenzione.

Per quanto riguarda  il territorio larinese non poteva non essere il grande protagonista l'olivo con il suo olio "Gentile di Larino" e le altre due sue varietà autoctone, la "Salegna o Saligna" e la "San Pardo" a duplice attitudine.

L'incontro all'Osteria del Borgo, in via Cluenzio, alla fine di un pranzo molto apprezzato dai giovani ospiti che, più volte, si sono complimentati con i padroni di casa, Assunta e Domenico, anch'essi giovani, che hanno imparato presto l'arte dell'ospitalità. Un elemento fondamentale perché, quando si abbina a piatti di grande bontà che trovano nell'olio "gentile" il filo conduttore e nei grandi vini molisani lo sposalizio ideale, lascia un ricordo indelebile oltre alla gran voglia di raccontare e tornare.

Larino, con il suo delizioso centro storico ricco di preziosità, ha fatto la sua parte nell'impressionare questi giovani prima di arrivare all'incontro con l'olio alla sala panel dove ad aspettarci c'era Maurizio Corbo, il grande animatore dell'olivo e dell'olio molisano, per una degustazione guidata che ha avuto l'effetto della ciliegina sulla torta.
Alla fine un caffè, una stretta di mano e l'invito a tornare.
pasqualedilena@gmail.com











 
 


 

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