1° MAGGIO


 Voglio dedicare a questo giorno, ancor più importante in questa fase in cui il lavoro continua a mancare e, volendo mantenere in piedi un sistema fallito, mancherà sempre più, la preziosità, il valore, la bellezza del tempo.
 
Quello rappresentato da alcuni esemplari dei "Giganti" di Portocannone nel Molise, gli olivi secolari che caratterizzano il paesaggio olivicolo di questa città dell'olio di origine albanese.

 Un patrimonio immenso che ho avuto il piacere di presentare e far vedere a Alberto Grimelli, il bravo direttore di Teatro Naturale, che mi è venuto a trovare l'altro giorno a  La Casa del Vento.

 Tutti i bambini e i ragazzi molisani dovrebbero parlare con questi giganti e quelli di Venafro, Pozzilli e dei tanti sparsi sul territorio molisano.
 
Anche gli adulti, certo, e tutti con le Città dell'Olio del Molise per dare forza e coraggio a questi nostri padri e al territorio molisano che ha bisogno di respirare il domani.

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