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Un personaggio di Casa Italia Atletica


massimo 250Massimo, un maestro di cucina alla scuola di Montesilavano in Provincia di Pescara, accompagna Casa Italia Atletica sin dalla sua prima uscita a Edmonton 2001.
Per lungo tempo in compagnia di Antonio suo collega alla scuola ed ora in compagnia di Paolo Caridi, noto e applaudito pasticciere, che si occupa della preparazione dei dolci e delle paste.
Massimo conosce molto bene la cucina che, insieme a tante altre buone abitudini è alla base di quel riconoscimento prestigioso, nel novembre del 2010, che l’Unesco ha assegnato alla Dieta Mediterranea, quale bene immateriale dell’Umanità.
Un stile di vita che premia la sobrietà, la moderazione che insieme alla cucina esprime nel modo migliore e più semplice possibile quello che il territorio riesce a mettere a disposizione con le sue pratiche agricole, zootecniche e forestali insieme con la fantasia dei produttori/trasformatori e le mani sapienti delle donne. Basti pensare ai cereali, all’orto, al mare, all’olivo e i suoi oli, alla vite e suoi vini come alle stagioni ed ai giorni che un tempo ispiravano i piatti da portare a tavola.
Massimo di questa dieta è uno straordinario interprete che riesce ad esaltare la semplicità nel piatto con un duplice risultato sicuro: appagare il gusto e rendere il mangiare  una fonte di salute e di benessere. Elemento quest’ultimo fondamentale per chi fa sport, atletica soprattutto.
Generazioni di atleti e di dirigenti hanno avuto modo di assaggiare la cucina di Massimo e di apprezzare la sua paterna disponibilità espressa con tanta umiltà.
Anche in questi giorni dei Campionati europei di atletica di Zurigo, Massimo ha saputo ripetersi come nelle altre occasioni passate e raccogliere l’applauso meritato da quanti hanno frequentato Casa Italia Atletica che vede ancora responsabile Mario Ialenti, colui che ha scoperto Massimo e l’ha coinvolto nelle avventure della struttura operativa delle Fidal, che ha saputo trasformarsi in una bella vetrina itinerante dell’Atletica e l’agroalimentare italiani.

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