L'Olio di Flora 2015 è già arrivato
Newsletter n° 8lDicembre 2015
L’Olio di Flora è già arrivato a Tallin in Estonia, Belo Horizonte in Brasile, Parigi in Francia, Tokyo in Giappone, Singapore, Levico Terme (Tn), Milano, Viano (RE), San Martino in Rio (Mo), Bologna, Padova, Firenze, Siena, Livorno, Suvereto (Li), Roma, Venafro (Is), Acquaviva d’Isernia (Is), Agnone (Is), Pescara, Campobasso, San Salvo (Ch), Strassburg in Austria, Conetta di Cona Venezia.
L’Olio di Flora è già arrivato a Tallin in Estonia, Belo Horizonte in Brasile, Parigi in Francia, Tokyo in Giappone, Singapore, Levico Terme (Tn), Milano, Viano (RE), San Martino in Rio (Mo), Bologna, Padova, Firenze, Siena, Livorno, Suvereto (Li), Roma, Venafro (Is), Acquaviva d’Isernia (Is), Agnone (Is), Pescara, Campobasso, San Salvo (Ch), Strassburg in Austria, Conetta di Cona Venezia.
Vogliamo
ringraziare voi, amici di questo nostro olio, della fiducia e dirvi grazie con
l’augurio di una bella avventura con L’Olio
di Flora, che noi amiamo per aver curato i suoi olivi, la raccolta, il suo
riposo in una cisterna d’acciaio, la corrispondenza con voi e altri suoi amici,
la sua spedizione, il suo primo successo, ottenuto due giorni fa ,con la Medaglia d’argento al
concorso BiolNovello.
Ci
piace il suo colore giallo oro dai riflessi verdognoli, quel suo fruttato
leggero, il piccante e quell’amaro che resta in bocca, come per non far
dimenticare quel suo carattere allegro con note di un prato o di un frutto non
ancora maturo.
Ci
piace il suo saper stare in cucina e il suo saper animare la tavola. Una
capacità di socializzare spontanea, naturale, che ci rende orgogliosi.
Ora è
nelle vostre mani e noi siamo tranquilli perché sappiamo che è in buone mani.
Grazie
ancora e a voi tutti il nostro saluto più cordiale e l'augurio di Buon Natale e Buone Feste
Flora
e Pasquale
L’Olio
di Flora, biologico della varietà “Gentile di Larino”, prodotto da La Casa del Vento di Larino, conquista
una medaglia d’argento al Concorso
BiolNovello 2015 che si è svolto
il 27 u. s.a Bologna. E’
il solo a rappresentare l’olivicoltura
molisana in questa importante competizione internazionale, giunta alla seconda
edizione, che ha visto un olio abruzzese, “Trappeto
di Caprofico” dell’Azienda Agricola
Tommaso Masciantonio di Guardiagrele
(Ch), vincitore assoluto, accompagnato da un olio della Sardegna “Vantu” del Nuovo Oleificio di Sandro Chisu e da un
“Librandi Nocellara del Belice” delle
Tenute Librandi della Calabria.
14 gli oli del mondo medagliati (1 Albania, 2 Croazia, 7 Grecia, 4 Spagna), ben 59 gli oli italiani e, con L’Olio di Flora del Molise, 4 Abruzzo, compreso il vincitore, 1 Basilicata, 2 Campania,
3 Lazio, 3 Liguria, 16 Puglia, 6 Sardegna,12 Sicilia, 5 Toscana, 5 Umbria e 1 Veneto.
Ed ora la grande attesa per “Goccia d’Oro” 2015, il
prestigioso premio riservato ai soli oli molisani, che, come le precedenti
undici edizioni, si svolgerà prima di Natale, in concomitanza con il 21°
anniversario dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, fondata a
Larino nel dicembre del 1994.
Pane, olio e Pomodoro
Un mangiare da re a meno di un euro
Questa fetta di pane di grano duro cotto al forno, cosparso
de L’Olio di Flora (con o senza pomodoro), e un bicchiere di buon vino rosso
dal giusto rapporto qualità/prezzo è, spesso, il pranzo o la cena che godo più che altro.
Il costo: € 0,25 il
pane (100 gr.), € 0,25 il bicchiere di vino in bag e box da 2 euro/litro; €
0,12 per 10 ml de L’Olio di Flora (€
12.50/l prezzo di listino), Tenendo conto che c’è solo un piatto da lavare, il
costo totale non supera 0,70 €. Se il
vino è una “Tintilia del Molise” Doc allora il costo salta a 3 €.
La dimostrazione che l’olio incide poco sul prezzo di una
pietanza o di un piatto. Bisogna dirlo a quei ristoratori che continuano a usare
oli pessimi e non sanno, a differenza di un numero sempre più grande di colleghi, che rovinano il cibo che hanno
preparato e, peggio, la salute del cliente. Bisogna dirlo alle mamme che non
ancora sanno della bontà di “Pane e Olio” e continuano a dare ai loro figli
colazioni e merendine costose. Bisogna dirlo a tutti quelli che continuano a
pensare che una bottiglia d’olio da oliva, extravergine e biologico, costa
troppo dimenticando che sono pocchi millesimi di litro quelli che vengono
consumati.
Newletter n°8 l Dicembre 2015
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