Benedikt Doll, il grande campione di Biathlon, che ama L’Olio di Flora.


Benedikt Doll (3° da sinistra) e la sua 7a medaglia d'oro con la
vittoria di ieri alla Coppa del Mondo-
Con i suoi compagni di squadra vittoriosi ieri
Ieri l’ennesima vittoria di squadra con la nazionale tedesca di Biathlon, nella gara della Coppa del Mondo  che si è chiusa poche ore fa sulle montagne di Rasun Anterselva il piccolo comune altoatesino in Val Pusteria.
Sto parlando di Benedikt Doll, un campione plurivincitore con un palmarès ricco di ben 10 medaglie d’oro (3 Juniores e 7 adulti); 10 medaglie d’argento, di cui due nella categoria Juniores; 5 medaglie di bronzo, che, messe insieme, stanno a significare che si è ripetuto per ben 22 volte il suo salto di gioia sul podio, quando  quello dei mondiali o  degli europei e quando  quello della Coppa del Mondo.
Un biatleta che ha cominciato a raccogliere la sua prima medaglia d’oro nel 2009, a 19 anni, con la staffetta tedesca nella categoria Juniores, in quest’affascinante disciplina sportiva, il Biathlon,  che abbina due specialità, lo sci di fondo e il tiro a segno con la carabina. In pratica forza e abilità, concentrazione e tranquillità, carattere e voglia di partecipare e vincere.
Una disciplina sportiva di cui non sapevo l’esistenza fino a quando non ho avuto la fortuna di conoscerlo dieci anni fa a Roma, un ragazzo, allora di 16 anni, che ho trovato molto timido.  L'occasione, una bella festa in onore della zia Benigna, mia carissima amica, che ho avuto modo di incontrare alla stampa estera, nella seconda metà degli anni ’80, alla presentazione del 1° "Vino e Turismo" promosso dall’Enoteca italiana. Nel tempo questo incontro, grazie al vino, è continuato con altre iniziative sviluppate insieme, come la pubblicazione di un libro fortunato “ SensidiVino”, tradotto in più lingue, e, la collaborazione con la Casa Italia Atletica nelle tappe de La Maratona del Gusto e delle Bellezze d’Italia che si sono sviluppate in Germania  e in Austria.
Benedikt con la zia Benigna e uno dei suoi piatti
preparati con L'Olio di Flora,
varietà "Gentile di Larino", biologico
E’ Benigna, appassionata di olio e del buon mangiare italiano, che ha raccontato il Molise e fatto conoscere L’Olio di Flora a suo nipote Benedikt, che, oltre ad essere il grande campione che gli amanti del Biathlon conoscono e ammirano, è un appassionato cultore del cibo e si diverte molto, nel poco tempo libero, a stare in cucina a inventare piatti che insegna nel suo blog Dollsküche.
Il grande campione
in uno dei suoi rari momenti di relax

E L’Olio di Flora è uno dei suoi ingredienti preferiti che usa sempre quando vuol mangiare italiano, un buon piatto di pasta, un semplice pane e olio o, anche, provare l'abbinamento con i piatti della sua terra.
Un grande onore per La Casa del Vento che spera di avere un giorno suo ospite Benedikt per un confronto in cucina, dopo la visita dei suoi olivi e lo sguardo allo splendido territorio di Larino e di una parte del Molise, quella oltre il Biferno e il Trigno, che guarda l’Abruzzo; delle colline che fanno vedere il mare di Vasto e Termoli e quella che porta lo sguardo oltre le Piane di Larino, alle Isole Tremiti, e oltre  le colline che presentano il tavoliere delle Puglie e il Gargano, il suo promontorio o sperone d'Italia.
pasqualedilena@gmail.com

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