LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Per non dimenticare l'orrore del genocidio nazifascista, le dittature, le guerre, le distruzioni, le persecuzioni, le stragi di milioni di bambini, donne e uomini che avevano la colpa di essere ebrei, zingari, oppositori politici, omosessuali, e, anche quelli che non avevano alcuna colpa.

Per non dimenticare una tragedia immane e riflettere, soprattutto con i giovani, perché non si ripeta e, insieme, dire  NO all'odio e al razzismo. 

Il 27 gennaio di 71 anni fa i soldati dell'armata rossa, arrivati in Polonia, a Auschwitz, hanno chiuso i cancelli di questo luogo partorito dalla follia umana.

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