Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2017

Un invito ad assaggiare le bontà e visitare le bellezze del Molise

Immagine
Colle d’Anchise, non lontano da Bojano, l’antica capitale dei Sanniti, è un luogo magico per chi vuole gustare il Molise, la terra che, con la sua diffusa ruralità e la ricchezza di biodiversità, il suo cibo, le sue antiche tradizioni. Dall'abbandono fino alla scoperta da parte di Michele Lucarelli di Pasquale Di Lena                                                                       Michele Lucarelli e i suoi giovani collaboratori Non c’è niente fuori luogo, ma un ordine perfetto che vuol dire cura, attenzione. Anche i sei cipressi in fondo al grande prato, che sembra un’ombra lunga di verde dell’antico caseggiato tutto in pietra viva, sono in riga, sull’attenti, come a eseguire il comando di un giovane caporale che non vuole sbagliare. E’ questo verde, che corsi d’acqua separano da altri prati verdi, il carattere de La Piana dei Mulini, che, al Km 7, affianca la Strada Statale 647 Fondo Valle del Biferno. Ed è il verde dei prati curati e delle colline che racc

Grazie Carolina!

Immagine
Carolina Mariani quando il bar non era solo bar Ieri pomeriggio l’ultimo saluto al personaggio che, con le sue piccole ma importanti iniziative, ha animato il Pian San Leonardo (u chiand’a fiere)tutta la seconda metà degli del secolo scorso. Un punto di riferimento per la piccola comunità nata ai lati della grande Fiera di Ottobre e, poi, via via cresciuta con la prima casa popolare, le scuole medie, l’ospedale.   Carolina, la grande Carolina, ha accompagnato questa crescita con il suo bar e con quel suo emporio , una bozza di super mercato, dove trovavi di tutto. Si chiude un’epoca e, per noi figli della guerra o del primo dopoguerra, si apre la pagina dei ricordi di quando, ancora imberbi, ci ritrovavamo “davanti al bar di Carolina” con Carolina che   ci accoglieva con il suo sorriso e la sua inflessione dialettale abruzzese, come a ricordare i passi di generazioni di pastori che sostavano due volte l’anno, , fine maggio e prima metà di ottobre, in occasione della transuma

L’Olio di Flora, il "Gentile di Larino" monovarietale e l’attore Edoardo Siravo

Immagine
L’Olio di Flora, grazie alla bella presentazione e degustazione preparata da Michele Lucarelli nel suo Ristorante “La Piana dei Mulini”, ha un nuovo estimatore, l’amico Edoardo Siravo, il noto attore di cinema, teatro e televisione; doppiatore; regista, soprattutto di opere liriche, nonché docente dell’Accademia d’Arte drammatica della Calabria e del Conservatorio Teatrale di Roma. Al Molise, terra d’origine dei suoi genitori,ha voluto dedicare La Compagnia teatrale Molise spettacoli. Edoardo Siravo con Michele Lucarelli de La Piana dei Mulini Ospite della Regione a La Piana dei Mulini, un primo assaggio de L’Olio di Flora, venerdì sera a tavola, in occasione della cena. Ieri, a pranzo, dopo aver moderato l’importante incontro “Lungo le vie della Transumanza: i Tratturi”, promosso dal presidente del Consiglio regionale Vincenzo Cotugno, un nuovo assaggio con altre squisitezze preparate da, Severino Miozza e Luca Storti, del Ristorante dell’Albergo diffuso, La Piana de

la devozione

Immagine
Anche a Sant'Antonio, come a San Giuseppe, viene dedicato un altarino nelle case che rispettano la loro devozione al Santo "meracueluse e bielle" e, come a San Giuseppe, viene donato  qualcosa, la pagnotta benedetta. Una tradizione della mia famiglia che mamma Angelina e zio Mario hanno voluto trasmettere a me e a mia sorella Carmela e a Nicolino, il primo dei cugini Mammarella. Questa mattina nella casa di Franco Balenzano, mia sorella e sue figlia Rosa, hanno aperto la porta a chi vuole entrare a vedere l'altare allestito con grande cura e prendere le pagnotte di pane benedetto in distribuzione, dopo la benedizione indetta da Don Costantino davanti a parenti e amici. Buon Sant'Antonio a tutti e auguri

Corruzione senza fine?  

Immagine
di Umberto Berardo   La violazione delle norme nelle gare o negli appalti da parte di un pubblico ufficiale può riguardare la corruzione, la concussione, l'abuso d'ufficio o il rifiuto e l'omissione di atti d'ufficio, l'induzione indebita a dare o promettere utilità , ma è sicuramente un fenomeno deplorevole non solo   perché viola i canoni dell'onestà comportamentale, ma anche in quanto reca danni di natura economica alla collettività ed incancrenisce la trasgressione delle regole condivise. Il fenomeno è disciplinato dal Codice Penale soprattutto agli articoli 318 e 319 Nel 1992 con l'inchiesta Mani Pulite del pool di Milano si scoperchiò in maniera plateale la corruzione allora dilagante e si ebbe la sensazione di poterla eliminare o quantomeno ridimensionare. Sono passati gli anni, ma il fenomeno ha continuato a diffondersi coinvolgendo pubblici ufficiali, imprenditori, il mondo della finanza e delle banche, la politica ed in generale singol

Giuliano Sarti, il grande portiere, non c’è più

Immagine
Sarti, Burgnich, Facchetti era l’inizio di una specie di filastrocca che raccontava della grande Inter di Herrera e della Nazionale italiana. Ho letto la notizia della sua scomparsa e, dopo aver provato commozione, ho ripetuto per un attimo la filastrocca, e, subito dopo, mi sono ricordato di quando, tanti anni fa, l’ho conosciuto al Ristorante “ Carmagnini del ‘500”, sulla strada che da Calenzano porta a Barberino e, proseguendo, sulla Futa. Un ristorante che so conosciutissimo e famoso come un tempo, grazie al suo proprietario, Saverio Carmagnini, e, non solo per la bontà della sua cucina e il perfetto abbinamento Cibo-vino, ma anche per un Premio originale, il Giglio d’Oro di Carmagnini.  Un premio dedicato a un mondo, quello del ciclismo, e ai sui campioni, promosso da Saverio, uno dei più noti sommelier della Toscana, e grande appassionato dello sport che anch'io amo, ben 44 anni fa. Conoscevo Saverio per aver frequentato il suo famoso ristorante, ma, se ricordo bene, qu

L’OLIO DI FLORA IN GIAPPONE

Immagine
Yasuyuki Nagato con la sua bambina e L'Olio di Flora Dopo l’Austria, con l’albergo – ristorante HERRE HOUSE di Hans Kreiner a Strasburgo in Carinzia; l’Estonia, con il ristorante ATTIMO di Paolo Moglia nella capitale Tallin; il Canada, con Elio Radocchia ristoratore in AURORA, cittadina a nord di Toronto; la Germania e la Svizzera, con Benigna Mallembrein e i genitori del più volte campione del mondo di Biathlon, Benedict Doll, proprietari del SEMINARHOTEL di Hinterzarlen nella Foresta Nera e, dopo, il piccolo delizioso negozio   LE MILLE PATES, posto alle spalle del Palazzo Reale di Parigi, che parla italiano con   Catha e Robert Pronzato, ecco il Giappone con Yasuyuki Nagato, innamorato del Molise, del suo cibo e della sua tavola. Yasuyuki Nagato è un importatore speciale, molto originale, visto che è un imprenditore, produttore di mini frigo e cantinette con raffreddamento a circolazione naturale per ristoranti ed alberghi.    Produzione di frigo e cantinette partic