Wwoofing - la terra ci unisce
Molto interessante l’iniziativa che ha occupato l’intera
mattinata la sala consigliare del Comune di Termoli. Si è parlato di Wwoofing,
cioè della possibilità di condividere la campagna e la sua ruralità con la promozione di una comunità
globale sostenibile mediante il vissuto di esperienze educative e culturali
basato sulla fiducia e la presenza in
aziende agricole biologiche e piccole comunità. Tutto attraverso lo scambio ospitalità, lavoro per un’esperienza
almeno di una settimana.
Wwoof è un movimento a carattere internazionale che
comprende anche l’associazione italiana, al quale è possibile aderire mediante
una semplice iscrizione, che, alle aziende, richiede la sostenibilità, non solo
come scelta agronomica, ma come scelta di vita, e, al singolo o ai gruppi, la
voglia di viaggiare e vivere esperienze di lavoro e, appunto, di vita.
Una grande opportunità per una Regione come il Molise, con
il suo carattere di città campagna e, anche, con l’avvio del Biodistretto dei
Laghi Frentani, che offre a questo suo territorio la possibilità di vivere e sviluppare le
finalità dei Wwoof, con il sostegno del punto d’incontro dei giovani con l’Europa,
Eurodesk, aperto a Termoli e copromotore dell’incontro di questa mattina.
Dopo i saluti del vicesindaco di Termoli, preside Maria
Chimisso e dell’assessore regionale all’agricoltura, Avv. Vittorino Facciolla, la
relazione del prof. Rossano Pazzagli, presidente dei corsi di laurea in Scienze
turistiche e Beni culturali, gli interventi del presidente del Wwoof Italia, dr.Claudio
Pozzi; del funzionario Dr rete Eurodesk Italia, dr. Giovanni Maccioni. Coordinamento
di Angela Costantini, responsabile
Eurodesk Termoli.
Larino, 12.01.2017
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