Un bicchiere di vino al giorno per meglio tollerare la radioterapia
Americo Bonanni06 Luglio 2009 22:07 Una sorprendente ricerca dell’Università Cattolica di Campobasso mostra come un moderato consumo di vino può contrastare gli effetti collaterali dannosi delle radiazioni usate per combattere il tumore del seno. Le radiazioni usate per combattere il cancro colpiscono, come si sa, anche i tessuti sani vicini, primo fra tutti la pelle che devono attraversare, provocando molto spesso effetti collaterali anche rilevanti. È in questo campo che il vino scopre un suo lato nuovo ed inatteso: proteggere quei tessuti dalle radiazioni, senza peraltro diminuire l’efficacia della radioterapia nel danneggiare le cellule cancerose. A favorire questo effetto benefico non sarebbe l’alcol, ma altri componenti contenuti nel vino, primi fra tutti gli antiossidanti della categoria dei polifenoli. La ricerca, condotta dall’Unità Operativa di Radioterapia e Terapie Palliative del Dipartimento di Oncologia e dai Laboratori di Ricerca dell’Università Cattolica di Campobasso,