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Premio di Cultura Gastronomica “Sorana il fagiolo d’oro”.

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L’Associazione dei Piccoli Produttori “il Ghiareto” onlus, che opera da anni per la promozione e la valorizzazione del Fagiolo di Sorana, produzione sicuramente e a buon titolo da sempre riconosciuta tra le eccellenze del territorio toscano, comunica che anche per l’anno 2012 verrà assegnato il Premio di Cultura Gastronomica “Sorana il fagiolo d’oro”. Il Premio ideato per Indro Montanelli, grande estimatore e protettore del nostro fagiolo, è stato poi assegnato in diverse edizioni, allo chef stellato Aimo Moroni (‘98), allo scrittore Dott. Paolo Petroni (2002), al pittore M° Antonio Possenti(2004), allo scrittore Dott. Beppe Bigazzi (2007) e nel 2010 al prof. Ciro Vestita, a riconoscimento del loro costante impegno nella divulgazione di produzioni tipiche e di qualità. In tali occasioni l’Associazione ha riconosciuto con l’omaggio speciale in natura detto “partitura Rossini” meriti di promozione del territorio toscano a personaggi quali Giorgio Panariello,
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Fao e Bioversity international: «Diete più sostenibili per migliorare la salute umana e del pianeta» Cambiare il paradigma della produzione agricola [ 8 agosto 2012 ] da greenreport Lo studio "Sustainable Diets and Biodiversity" pubblicato oggi da Bioversity international afferma che «Promuovere un'alimentazione sostenibile e la biodiversità del cibo è fondamentale al fine di migliorare la salute umana e quella del pianeta». Barbara Burlingame, esperta Fao della divisione nutrizione e protezione del consumatore, scrive nella prefazione del libro: «Nonostante i notevoli passi avanti fatti dall'agricoltura negli ultimi tre decenni, appare chiaro a tutti che i sistemi alimentari e le diete continuano a non essere sostenibili. Se da una parte vi sono al mondo 900 milioni di persone che soffrono la fame, molte di più sono quelle sovrappeso o obese, e si stima che circa due miliardi soffrano di carenza di micronutrienti come vitamina A, ferro, o iodio». .

ZACC&BELINA

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LA TRAGEDIA   Zacc - Guccini ha detto che vincerà con le solite promesse di nuovo Berlusconi e che lui si dimetterà da italiano Bèlina– chissà che farà Bersani

Consumo suolo, la Cia sensibilizza le istituzioni in difesa della ruralità

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  “Il nostro impegno per la difesa e valorizzazione del suolo non nasce certo oggi. Fin dagli anni Ottanta ci battiamo per una politica del territorio, dove l’agricoltura abbia un ruolo protagonista, di presidio, di tutela. Per questo motivo abbiamo apprezzato il ddl proposto dal ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania. Siamo pronti a dare tutta la nostra collaborazione per una strategia capace di bloccare la cementificazione selvaggia, le speculazioni sulla terra tolta agli agricoltori, l’incuria e l’abbandono. E per rafforzare questa nostra azione, fin dalle prossime settimane daremo vita a una serie di iniziative e manifestazioni in tutte le regioni per sensibilizzare società civile, istituzioni, forze politiche, sociali ed economiche sul tema prioritario del suolo e della sua effettiva salvaguardia. Sarà un vero cavallo di battaglia
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/08/01/news/cipri_venezia-40083601/?ref=HRERO-1
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 Ceci buoni anche d'estate da Bollettino bio Raccolti in Molise da coltivazioni bio-dinamiche, i ceci prodotti da Ecor sono versatili e possono accompagnare i piatti più sfiziosi anche nella bella stagione. Sono considerati buoni alleati della cucina regionale tipicamente invernale. Un’ottima opportunità, tuttavia, è la loro riscoperta anche nelle altre stagioni, grazie allo loro innata versatilità. Quelli da agricoltura biodinamica Ecor, nella confezione da 500 grammi, semplici da preparare, si possono assaporare da soli, conditi con un filo d’olio extravergine di oliva, oppure in fresche insalate miste. Ottimi insieme ai pomodori nella pasta fredda, i ceci valorizzano anche i classici timballi e le insalate di cereali. Un’alternativa di gusto è sceglierli per insaporire briose torte salate, oppure usarli per accompagnare piatti sfiziosi a base di pesce. I ceci da coltivazioni biodinamiche raccontano un rapporto fertile e profondo fra l’uomo, la terra e i suoi frutti.

Marmellate troppo dolci e "ingannevoli"

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da Itlaiatavola Le marmellate di Zuegg e Hero sono state multate dall'Antitrust per le etichette ingannevoli sui livelli zuccherini che potrebbero trarre in inganno il consumatore. Il Garante ha comminato una sanzione di 100mila euro e imposto di modificare le pubblicità e adeguare entro 90 giorni l'etichetta L’Antitrust multa le marmellate troppo dolci. Nel mirino del Garante Zuegg e Hero a motivo di etichette con diciture ingannevoli a proposito della quantità di zuccheri contenuti nei prodotti a base di frutta. Oltre alle sanzioni, l'Autorità ha imposto la modifica delle pubblicità e delle etichette scorrette. Il consumatore infatti, dice l'Autorità che dà notizia dei provvedimenti nel Bollettino, potrebbe essere tratto in inganno dall'etichetta e dalle campagne pubblicitarie che assicurano i prodotti essere "senza zucchero" e "senza zuccheri aggiunti", facendo loro ritenere che tali prodotti siano più naturali, più leggeri, meno calori