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L’8 MARZO, LA FESTA DELLA DONNA

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  Anni fa, quando ero segretario della Sezione del PCI “San Quirico-Legnaia”, che aveva la sede nella grande Casa del Popolo di San Quirico in via Pisana a Firenze, l’8 Marzo era il giorno più bello, con le donne della sezione e della Casa del Popolo, che, giorni prima, con grande cura preparavano la festa per ricordare che era anche un giorno di lotta e di speranza per un mondo migliore. e modulo Un mondo che ci sarà se c’è parità, pur nella distinzione tra la donna e l’uomo,sempre, però, nel pieno rispetto . Erano gli anni della grande scesa in campo delle donne che io ho vissuto con particolare interesse ed attenzione. Ricordo la cura con cui le donne dispiegavano la bandiera della pace con i tani poezzi di stoffa cuciti a mano dalle più anziane che quel giorno non smettevano di raccontare alle più giovani. Mi sono reso conto nel corso degli anni che, con l’avanzare della società consumistica e perdita crescente dei nostri valori di solidarietà e di reciprocità, rispetto e s

Dare la colpa alla Xilella fastidiosa per salvare le multinazionali della chimica

prof. Giuseppe Altieri   Disseccamento degli Ulivi del Salento a causa dell'Uso dei Disseccanti chimici Glifosate (roundup) e similari, antilombrichi ed abbandono colturale...    Da un personale, approfondito e ripetuto sopralluogo nelle zone soggette,  gli ulivi disseccano principalmente a causa: - dell'uso dei Disseccanti chimici, Glifosate (Roundup e similari) e/o Glufosinate ammonio cui si aggiungono Paraquat ed altre sostanze, i cui recipienti si ritrovano diffusi tra gli uliveti, prodotti tossici che squilibrano i quadro micro e macro-biologico degli Agroecosistemi, a favore degli agenti Patogeni, indebolendo le coltivazioni. - cui si aggiungono interventi "antilombrichi", perchè i poveri vermi, non sapendo più cosa mangiare, escono dalla terra e si ritrovano tra le foglie e le olive cadute... ed allora si pensa bene di consigliare agli agricoltori di ucciderli con "Tiofanate Methil" (fungicida chimico molto tossico), quando sono anima

Larino sede nazionale dell’ASI, l’agenzia che promuove investimenti in Italia e in Russia

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il saluto del sindaco di Larino. Alla sua destra Leonardo Cascitelli   Larino è da oggi, grazie a Leonardo Cascitelli e dopo l’inaugurazione della sede Nazionale dell’ASI (Agenzia Strategica per gli investimenti) in via Cluenzio, 28, ubicata in via Cluenzio, 28, il pilastro di un ponte che collega la città frentana a San Pietroburgo nella Regione di Leningrado, la più prossima all’Europa con i suoi confini con la Finlandia e l’Estonia. No Milano o Roma o Bologna, ma Larino il centro nazionale che si rapporta direttamente Con l’Ente Statale Agenzia strategica per gli investimenti   della più importante Regione della Russia e di una città, San Pietroburgo, nota anche come la Venezia del Nord,   straordinariamente bella che, con la sua arte e architettura, parla soprattutto italiano. la rappresentante della delegazione russa Tante e importanti le opportunità d’investimento reciproco tra Molise e Leningrado, Russia e Italia, nei settori strategici dell’economia, in primo lu

Pancotto, verdure e fagioli

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  Un tempo non si buttava niente, men che mai il pane.                                                                                     Si raccoglievano le verdure spontanee (rapes'te, cascinnie, cicoria, i mareiune e altre di questo periodo) e se c'erano i fagioli il piatto diventavo un primo e un secondo con le proteine nobili messe a disposizione dai fagioli. Fondamentale per un pancotto era l'olio quello di prima spremitura e, per me, l'aglio leggermente rosolato e poi un battuto prima di spegnere il fuoco o la piastra. Pancotto che arrivava subito dopo il latte e serviva a svezzare nel migliore dei modi il bambino o la bambina. Bastano queste poche cose per capire l'importanza di questo piatto che a me piace preparare con tante possibili variazioni sul tema, ognuna delle quali migliore di quella della volta prima, Un piatto non facile da fare se lo si vuole gustoso, ricco di bontà. Quello di ieri sera aveva qualche peculiarità; il pane di fari

L'OLIO DI FLORA INCONTRA L'OLEONAUTICA

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Incontro con il Molise. Olio Extravergine e le Eccellenze Enogastronomiche di un territorio tutto da scoprire

"Piccolo grande Molise" 3

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Piccolo ma ricco di tutto Tante montagne e tante colline, minute pianure e un ristretto tratto di mare; un’agricoltura e una ruralità, in percentuale, più diffuse che altrove; olio, vino, cereali, ortaggi e frutta e abbondante tartufo, con quello bianco più che in ogni altra parte d’Italia; un ricco passato e tanta cultura; ricche tradizioni, con una cucina all’insegna della semplicità e ricca di mille variazioni sul tema cereali, forno, orto, pescato; la bellezza dei suoi paesaggi e   la memoria della transumanza, dei piccoli paesi. Una Regione che appare come una deliziosa, incantevole Città-campagna Proprio perché piccolo è ancora più prezioso il territorio di questo nostro Molise. Sperperarlo vorrebbe dire rimpiangerlo presto, soprattutto ora che c’è la necessità e l’urgenza di tracciare un percorso, anche se solo un   viottolo, che serve, però, a capire in quale direzione andare e dove si vuole arrivare per dare un futuro ai giovani. Questi nostri figli, che, purtroppo

"Piccolo grande Molise" 2

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Le ali della farfalla Molise Nel libro “la teoria del caos” si legge che   “non si può cogliere un fiore senza turbare una stella” o, anche - come più mi piace pensare - "affascinare una stella". Si dice anche che il minimo battito d’ali di una farfalla, per esempio a Montelongo o a Castelpizzuto, sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo, che so’ in Australia o Nuova Zelanda. La farfalla Molise richiama in me questa metafora e mi porta a immaginare il suo battito d’ali capace di scatenare, non un uragano, ma una voglia di emulazione dei suoi progetti e delle sue realizzazioni, nel momento in cui si decide di fare di una regione, che è piccola e grande insieme, un laboratorio utile al Paese. Partendo dal suo stato di farfalla, cioè sensibilità e fragilità insieme e, come tale, espressione alta di sostenibilità ambientale, per sviluppare, in ogni campo che riesce a esprimere, le straordinarie potenzialità con i risultati a disposizione del Pae