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il mio blog, uno strepitoso inaspettato successo

Oltre 36 mila pagine visitate nel mese di Aprile e oggi sono oltre 300 mila dal giorno che ha cominciato a vivere con la timidezza e il rispetto che io ho per la comunicazione, ben sapendo il valore e il significato che essa ha e la determinazione e l'impegno che necessitano se si vogliono ottenere risultati. Sono molto grato al mio blog per questi risultati, in vari campi, ma, in modo particolare, quello che fa riferimento al territorio e alla sua agricoltura con il grande tema delle filiere alimentari, soprattutto quelle molisane. Ed è il Molise il punto di riferimento costante, anche se non esclusivo, del pasqualedilena. blogspot.it, che, via via, ha affrontato altri temi, i più disparati, per renderli oggetto d'informazione ma anche di stimolo alla riflessione come, del resto, serve a una comunicazione che vuole arrivare alla mente e al cuore del lettore. Il Molise, con le sue preziose risorse e i suoi esclusivi valori, ha forte bisogno di essere comunicato per non c

i figli derubati del futuro, derubati del lavoro

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Nicola Picchione Primo Maggio 16 Era severo, forte, ritmato, deciso. Esprimeva la dignità e il ruolo sociale fondamentale dei lavoratori. Il loro inno era cantato a una voce con orgoglio il primo Maggio, la festa del lavoro. Di tutto il lavoro anche di quello per secoli umiliato. Questa mattina in TV un lamento lento e piagnucoloso di una chitarra elettrica lo ripeteva quasi vergognandosene. Non più un inno con pugno chiuso e alto a rivendicare i propri diritti ma una timida voce elettronica quasi strisciante. E, poi, la cerimonia a Piazza S. Giovanni, sempre più una festa paesana di ricchi o quasi ricchi cantanti a consolare un popolo di delusi. E discorsi retorici e urlati di sindacalisti ormai comparse impiegatizie. Il lavoro: condanna dell' uomo (ti guadagnerai il pane con sudore) ma anche una faticosa lenta conquista della libertà e della dignità. Il lungo cammino del lavoro: da schiavitù, da fatica per sopravvivere a conquista sociale e riconisci

Alessandro Di Lena miglior giovane al 14° Campionato Nazionale di potatura

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Alessandro Di Lena in azione su un olivo "Gentile di Larino" Dopo il terzo posto ottenuto qualche settimana fa a Colletorto , città dell’olio sede del Campionato regionale di potatura, che ha visto la brillante vittoria del fratello Pasquale, Alessandro sale riceve la Targa assegnata al miglior giovane al  Campionato Nazionale di potatura dell’olivo , organizzato dall’ Assam a Montopoli Sabina , in provincia di Rieti nel Lazio. E’, ancora diciassettenne, questo campione di potatura nella categoria Giovani, cioè i concorrenti compresi tra il 16° e il 21° anno d età.  Non è la prima volta che Alessandro Di Lena viene premiato, avendo già ottenuto un secondo e due terzi posti (l’ultimo pochi giorni fa) al Campionato regionale di Potatura , organizzato dall’Agenzia regionale di Sviluppo dell’agricoltura molisana. Un grande riconoscimento quello di oggi del giovanissimo  Alessandro , che premia la sua grande passione per la campagna e l’olivicoltura in par

Alessandro Di Lena miglior giovane al 14° Campionato Nazionale di potatura

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Alessandro Di Lena in azione su un olivo "Gentile di Larino" Dopo il terzo posto ottenuto qualche settimana fa a Colletorto , città dell’olio sede del Campionato regionale di potatura, che ha visto la brillante vittoria del fratello Pasquale, Alessandro sale riceve la Targa assegnata al miglior giovane al  Campionato Nazionale di potatura dell’olivo , organizzato dall’ Assam a Montopoli Sabina , in provincia di Rieti nel Lazio. E’, ancora diciassettenne, questo campione di potatura nella categoria Giovani, cioè i concorrenti compresi tra il 16° e il 21° anno d età.  Non è la prima volta che Alessandro Di Lena viene premiato, avendo già ottenuto un secondo e due terzi posti (l’ultimo pochi giorni fa) al Campionato regionale di Potatura , organizzato dall’Agenzia regionale di Sviluppo dell’agricoltura molisana. Un grande riconoscimento quello di oggi del giovanissimo  Alessandro , che premia la sua grande passione per la campagna e l’olivicoltura in pa

"NEL NOME DEL VINO"

  Evento targato  “Il Sabato del Villaggio” iniziativa in collaborazione tra Biblioteca Labanca e Centro Studi “Luigi Gamberale”   Una serata per condividere Cultura letteraria e enogastronomica. Un libro, una storia, il vino e le alcune delle eccellenze gastronomiche di Agnone    Come trasformare la presentazione di un libro nella celebrazione delle eccellenze di un territorio. Accadrà Venerdì prossimo 29 Aprile , ad Agnone, a partire dalle 17.30 , nella nuova sala convegni di Palazzo Bonanni nel cuore del centro storico. La sede è quella che ospita la fortunata mostra “ La Tavola Degli Dei” che per un giorno farà posto alla cultura letteraria ed enogastronomica. La scrittrice Gioconda Marinelli e il viticoltore Antonio Valerio, con l'aiuto del giornalista Nicola Mastronardi, presenteranno il volume "Nel nome del Vino" scritto a quattro mani e pubblicato lo scorso mese di dicembre per i tipi della casa editrice "Homo Scrivens". Agricoltura

Gli intellettuali di oggi

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di Nicola Picchione Gli intellettuali di oggi Molti, forse troppi, sono definiti intellettuali cioè forniti di cultura e capaci di idee che aiutano altri a capire. Alcuni riescono ad avere un impatto sociale rilevante e le loro idee suscitano utili dibattiti. Ad esempio, Pasolini e la Fallaci: due personalità molto diverse, libere, con idee anche criticabili ma capaci di smuovere altre idee, suscitare dibattiti. Per molti anni la maggior parte degli intellettuali era di sinistra, forse anche per demerito della destra. Oggi la categoria degli intellettuali ha figure di scarsa attrazione. Il campo è invaso da erbe di poco conto: non è stato coltivato. Non a caso siamo al 77° posto nella libertà di stampa. L'assenza di intellettuali autorevoli è sintomo di una società addormentata. Berlusconi e Renzi e le loro corti sono simboli di questo degrado intellettuale e culturale. I due non sono paragonabili ma hanno alcune affinità. Seminano promesse e ottimismo,

L'olio diventa protagonista nel piatto al concorso enogastronomico di Termoli

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da Italia a Tavola -  quotidiano di enogatronomia, turismo, ristorazione e ospitalità di Pasquale Di Lena Cultura e formazione al centro della “Settimana eccellenza gastronomica” con grandi ospiti, corsi di pasticceria e cioccolato e un concorso che ha visto 13 giovanissimi concorrenti giocare sul rapporto olio-cibo Una straordinaria e interessante kermesse di quattro giorni, la “Settimana eccellenza gastronomica”, tutta all’insegna della cultura e della formazione, ha animato l’ Istituto alberghiero “Federico di Svevia” di Termoli con il corso sulla Pasticceria, con un master sul Cioccolato e il concorso di Enogastronomia, con gli abbinamenti non solo del vino, ma anche dell’olio, e un seminario su “Enogastronomia e turismo”. A seguire il master sul Cioccolato personalità di grande prestigio nel campo della pasticceria, come il campione del mondo nonché presidente della Fip ( Federazione italiana della pasticceria ), Roberto Lestani, accompagnato dalla delegata della