Oli “sonicati”, gli oli extravergini di oliva ricavati dall’estrazione a ultrasuoni. Anche il Molise protagonista
II consumatore italiano e mondiale, con l’apertura dell’era degli ultrasuoni nel processo di estrazione dell’olio extravergine di oliva in frantoio, imparerà presto a riconoscere e utilizzare il neologismo “sonicato”per spiegare un olio extravergine di oliva di qualità superiore. Il prototipo di un frantoio a ultrasuoni, già attivo dal 2014 nel Molise e fonte di importanti risultati. Leggevo questi risultati sull’ultimo numero, quello del 3 febbraio, di Mercacei, un notiziario spagnolo che esce anche in lingua inglese, molto diffuso nel mondo dell’olivo e dell’olio. In prima pagina, sotto il titolo “Ultrasuono nel processo di estrazione dell’olio extravergine di oliva”, che riportava la presentazione del risultato di una sperimentazione che c’è stata in Puglia a dicembre scorso. Una rivoluzione ed un’importante novità nel campo dell’olio, i due aspetti più sottolineati nell’articolo riportato da Mercacei. Mi sono ricordato, mentre leggevo l’articolo, che, avendo la for