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Mino Reganato del Centrum Palace di Campobasso "Professionista dell'anno Solidus"

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Il Professionista 2017 per il Premio Nazionale Solidus a Mino Reganato, direttore del Centrum Palace di Campobasso . Grande, grandissima giornata di Solidus a Firenze. Nello splendido scenario del Salone dei 500 abbiamo premiato le otto eccellenze professionali del 2017 di tutte le categorie. Presenti i presidenti nazionali di ADA, FIC, FAIPA, AIH, ABI, AMIRA, HOSPES, AIRA, AIS. Presenti inoltre l’Assessore allo sviluppo economico di Firenze, Cecilia Del Re e il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani , L’Istituto Saffi e tanti colleghi e colleghe del nostro settore. Grande presenza anche alla cena di Gala con il professionale contributo dei Barman ABI, dei Sommelier di AIS e della FIC di Firenze. Il Professionista Aira 2017 per il Premio Solidus a Mino Reganato. Mino Reganato è nato a Formia nel 1961, nel golfo di Gaeta. Un’area dalle forti memorie storiche. Attualmente Direttore del Centrum Palace Hotel di Campobasso. Ha una lung

Il Papa alla Fao per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione

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Questa mattina alle 8.45 Papa Francesco si è recato in visita alla sede della Fao a Roma in occasione della celebrazione della Giornata mondiale dell’Alimentazione, quest’anno dedicata al tema: "Cambiare il futuro della migrazione. Investire nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale". Questa la traduzione del discorso che il Papa ha pronunciato in spagnolo: Signor Direttore Generale, Distinte Autorità, Signore e Signori, Ringrazio per l’invito e le parole di benvenuto del Direttore Generale, Prof. José Graziano da Silva, e rivolgo un caloroso saluto ai Rappresentanti degli Stati Membri e a quanti hanno la possibilità di collegarsi dalle sedi della Fao nel mondo. Un saluto particolare va ai Ministri dell’Agricoltura del G7 qui presenti, che hanno concluso il loro Vertice, nel quale sono state discusse questioni che richiedono una responsabilità non solo verso lo sviluppo e la produzione, ma anche nei confronti della Comunità internazionale nel suo insieme. La

Rosatellum No, Sì Tintilia del Molise

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di Umberto Berardo   Dopo il pronunciamento della Suprema Corte sulla incostituzionalità della legge elettorale "Italicum" un Parlamento di nominati che abbia rispetto delle norme fondamentali della democrazia dovrebbe prendere atto della sua incompetenza su quanto finora prodotto e si dovrebbe sforzare di capire che l'assenza dalle urne di una percentuale così alta di aventi diritto al voto richiede con un'urgenza immediata che si elabori una legge elettorale che finalmente torni a dare agli elettori la sovranità popolare fissata dalla Costituzione e quindi soprattutto la possibilità di scegliere realmente i propri rappresentanti nelle istituzioni. Dal 2005 le leggi elettorali susseguitesi hanno di fatto impedito ai cittadini di scegliere i loro delegati alla Camera ed al Senato perché sono stati in pratica nominati dai partiti. Questo ha determinato la fuga dai seggi di gran parte della popolazione rendendo le elezioni una vera e propria finzione. Queste

Aldo Biscardi: la interpretazione del suo linguaggio (il biscardese).

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Aldo era nato a Larino (il cui dialetto aveva profondamente assimilato), nel novembre del 1930, ed è scomparso in questi giorni : avrebbe compiuto 87 anni nel prossimo mese. Era stato mio compagno di liceo, nel senso che lui a Larino aveva compiuto tutti gli anni del liceo    (presso il liceo classico (la cui presidenza era affidata alla leggendaria prof.ssa Freda Patroni, di una severità, rigidità e preparazione, uniche), in cui aveva primeggiato, e a Campobasso nel 1948, per poi spostarsi a Campobasso per sostenere l’esame per   la licenza liceale presso il Liceo Classico Mario Pagano   (nato in Brienza , l’ 8 dicembre 1748 –   morto a Napoli , il 29 ottobre 1799 ) giurista , filosofo , politico e drammaturgo italiano , fu uno dei maggiori esponenti dell' Illuminismo italiano ed un precursore del positivismo , [1] oltre ad essere considerato da Enrico Pessina l'iniziatore della «scuola storica napoletana del diritto». [2] Personaggio di spicco della Repubblica P

QUANTO RESTA DELLA NOTTE

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Ho trovato sulla mia posta elettronica l’ultimo dei 13 Quaderni della Solidarietà pubblicati dalla Caritas della Diocesi di Trivento, che, da poco, ha un nuovo pastore, S. E.   Mons. Claudio Palumbo. Un quaderno, il 13, prodotto, come i precedenti, dalla Scuola di Formazione all’impegno sociale e politico “Paolo Borsellino”, elaborato da Benedetta Di Bartolomeno, Antonio Cirulli e MicheleFuscoletti e firmato da Don Alberto Conti che della Caritas di Trivento è il direttore.  Un titolo significativo “…”(Is 21, 11), quella calata sui territori interni e la gran parte dei cinquemila e più piccoli comuni di questo nostro amato Paese, maltrattato e ferito da un tipo di sviluppo che ha , con i suoi principali protagonisti, un solo obiettivo, il denaro per il denaro, non importa se a pagare il prezzo più salato è il territorio - quando abbandonato e quando distrutto – e il suo domani.  Una notte calata, soprattutto, sui 130 dei 136 comuni del Molise, di cui 40 facenti parte della Dio

L'autodeterminazione dei popoli

di Umberto Berardo Sappiamo tutti che la forma organizzativa dei popoli nel corso della civiltà umana è stata molto varia ed articolata in relazione ai territori e nelle diverse epoche. Abbiamo avuto il nomadismo, piccole comunità autogestite, città-stato, regni, imperi, stati dittatoriali e democratici, unioni sovranazionali. Dentro tali strutture ovviamente le difficoltà maggiori per i diritti umani sono venute soprattutto dalla gestione totalitaria del potere, dalle guerre e dal colonialismo. La configurazione degli attuali Stati nel mondo, soprattutto quando non è stata una scelta autonoma, ma determinata da trattati postbellici o peggio ancora da decisioni verticistiche del potere o da guerre di occupazione, ha creato spesso tensioni esterne e frizioni interne che tuttora rendono difficile la convivenza dei cittadini. La  Carta delle Nazioni Unite al Capitolo I, dedicato ai fini e principi dell'Organizzazione, articolo 1, paragrafo 2, individua come fine dell'

i Consorzi di Bonifica, che farne?

di Giorgio Scarlato La Regione Molise, da decenni, continua a rinviare la discussione circa le innumerevoli criticità dell'ormai, "sistema", ahimè, dei consorzi di bonifica del Basso Molise, da svariati anni fallimentare ( molti li chiamano "carrozzoni"). Inerzia voluta? Disinteressamento? Dallo  scorso gennaio  sono commissariati. Il presupposto? La situazione debitoria che, a detta di qualcuno, è preoccupante.  Il principale motivo? Il costo dell'energia elettrica per "pompare" l'acqua in quei lotti irrigui dove l'acqua viene sollevata per renderla fruibile al produttore di colture , siano esse orticole, vitivinicole, frutticole, o altro.   In quest'ultimi  tempi, c arta stampata, Tv regionali e, viste le ormai vicine prossime elezioni  regionali, anche da personaggi politici, se ne stanno interessando circa le lamentele di molti cittadini di diversi Comuni facenti parte dei comprensori di bonifica. T